[...] delle economie ad alto sviluppo economico , delle economie a pieno impiego, delle economie che mancano di forze di lavoro , che si sogliono dire del [...]
[...] benessere. in queste economie, il problema di come distribuire l' aumento della produttività ha non solo l' aspetto dell' eguaglianza o della giustizia [...]
[...] nella distribuzione del reddito, ma un prevalente aspetto monetario e antinflazionistico. in altri termini, in quelle economie di pieno impiego e di [...]
[...] economia dualistica, come il fatto accumulazione è stato un fatto fondamentale dell' economia depressa del mondo orientale, delle economie che sono passate [...]
[...] quelle economie da depresse ad industrializzate. quindi il problema dell' aumento della produttività non si può trattare a semplice fine di difesa [...]
[...] inflazionistici di un' economia in forte sviluppo e la permanenza di economie fortemente depresse, con emigrazione, eccetera. siamo cioè riusciti, attraverso [...]
[...] condizione monetaria sia buona e il saldo della bilancia dei pagamenti sia ancora in attivo). ci sono — dicevo — due economie forti, quelle della Germania e [...]
[...] del Giappone, e ci sono due economie deboli: quelle della Francia e dell' Italia. l' Inghilterra ha un' altra crisi: è la crisi del suo sistema [...]
[...] internazionale, domando all' estrema sinistra , che le economie più forti siano soltanto quelle del Giappone e della Germania? e che cosa giova, nel quadro dell [...]
[...] ' equilibrio internazionale e della distensione, il fatto che l' economia francese e l' economia italiana siano economie deboli? e quanta responsabilità [...]
[...] avrebbe dovuto riferirsi alle economie nazionali nel loro complesso e non a singoli separati settori onde consentire le opportune compensazioni. e per [...]
[...] economie dei paesi europei possano reggere su base nazionale? l' onorevole Cantalupo lo crede, da buon nazionalista, ma io non credo più che le economie [...]
[...] ' acciaio — di venire alla fase di espansione molto prima che se la depressione l' avessimo avuto sulla base di economie puramente nazionali. secondo me [...]
[...] sociali, i problemi del coordinamento di queste economie europee deboli, in quanto pervase da spirito autarchico e nazionale. io domando al partito [...]
[...] quindi queste due economie che sembrano vivere come due economie separate, come se avessimo due mondi differenti, quello che io dico due Italie: una [...]
[...] condizioni economiche presentano un grado insopportabile di arretratezza. onorevoli colleghi , queste due economie, queste due Italie che hanno una vita [...]
[...] omogeneo, dal punto di vista territoriale: per esempio, è vero per l' economia inglese o per l' economia tedesca di oggi. se infatti tali economie devono [...]
[...] correggere per poter dire di avere compiuto il proprio dovere verso il paese. onorevole ministro, ella sa che questi sono problemi di fondo delle economie [...]
[...] genere, avremmo da una parte economie di altissimo benessere e dall' altra parte la totale depressione o il quasi deserto. un ultimo inconveniente va [...]
[...] dei prezzi dell' 8 per cento . Riccardo Lombardi ha osservato — è vero che le economie occidentali vivono sull' inflazione, ma su quella che veniva [...]
[...] chiamata l' « inflazione strisciante » , del 3 per cento annuo. questa la dinamica di sviluppo delle economie neocapitalistiche o capitalistiche! quando [...]
[...] delle economie e delle strutture aziendali più forti, sacrificando le economie e le strutture aziendali più deboli. v' è sempre il pericolo, in questi [...]
[...] la spinta privata ha dato risultati positivi in tutte le economie, per lo meno in tutte quelle del mondo occidentale (non mi occupo in questo mio [...]
[...] imprenditore fa quello che vuole. non esistono economie di mercato degne di questo nome, nel mondo moderno, che siano fondate su questo assurdo principio [...]
[...] . si tratta di un fatto non ignoto alle economie moderne. se questo è il problema, dobbiamo risolverlo conseguentemente. altrimenti, ciò significa che [...]
[...] libertà di circolazione di manodopera, serve anche a graduare il processo di trasformazione tecnologica delle economie europee più avanzate della nostra [...]
[...] , voi sapete che sul terreno delle economie nazionali oggi non si vive più e i due grandi paesi ve lo dimostrano: gli USA da una parte e la Russia dall [...]
[...] economia non è permanente e che nelle economie libere esistono, sebbene limitati, i cicli economici. ho ricordato che se non si fosse approfittato, nei [...]